Pulire senza sporcare potrebbe suonare come una contraddizione. Nessuna di noi ha mai pensato di iniziare le pulizie domestiche per creare un effetto contrario a quello del pulito. I detergenti chimici e le sostanze che li compongono però, inquinano la casa e la sporcano.

Esiste una nuovissima tecnologia, perfezionata da Blueeco, che permette di utilizzare dei panni con una speciale trama, in grado di rimuovere lo sporco anche più unto e ostinato solo con acqua.

La chimica inquina sia l’ambiente che la casa

Se apprendiamo la notizia che un’industria chimica ha inquinato le acque di un fiume o della falda acquifera di un intero territorio, parliamo subito di inquinamento. In molti casi si tratta di veri e propri disastri ambientali.

Ma allora cosa ci fa credere che se utilizziamo sostanze chimiche all’interno della casa stiamo pulendo? 

I tensioattivi rimangono sulle superfici anche dopo il risciacquo, gli anticalcari contengono sostanze cancerogene e aggressive, tutti i prodotti in spray sono molto pericolosi per la nostra salute e quella dei nostri figli.

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La convinzione che i petrolati (la quasi totalità degli ingredienti chimici dei detersivi deriva dal petrolio), rendano la casa pulita, ce l’hanno data abilmente le pubblicità che fanno leva su aspetti psicologici inconsci. E’ importante però vedere la questione per quella che è.

Una parentesi storica, quando ancora non esisteva la chimica

Fino al 1940, periodo indicativo dell’avvento delle industrie chimiche, le nostre nonne svolgevano le pulizie domestiche con la cenere. Creavano in casa il sapone e non sono state partecipi del grosso inquinamento che ora conosciamo tutti. C’è da dire che l’invenzione della lavatrice e di altri elettrodomestici, hanno permesso alla donna di svolgere con più facilità certi compiti molto faticosi. Ma soprattutto, l’emancipazione del modello femminile, come unico in dovere di svolgere le commissioni domestiche, ha permesso anche agli uomini di essere più partecipi nelle attività casalinghe. Quindi a parte le industrie chimiche e i detersivi, il progresso ha portato con se’ dei benefici che tutte noi godiamo.

Una volta c’erano meno allergie e meno malattie

I dati parlano chiaro. 1 bambino su 3 in Italia oggi soffre di allergie, questo è il quadro allarmante che è stato riportato lo scorso 17 e 18 marzo a Riva del Garda dagli esperti della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica. Le cause sono da imputare sia ad un’alimentazione meno naturale e ricca di conservanti, sia all’inquinamento atmosferico cittadino, ma soprattutto è da attribuire alle abitudini delle nuove mamme che usano molti detersivi e sostanze chimiche senza riflettere sulle reali conseguenze.

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L’inquinamento domestico, causato da detersivi spray e liquidi, da deodoranti per ambienti e fumi cancerogeni di varia natura (ad esempio quando viene acceso il forno dopo la pulizia con detergenti chimici), è una piaga reale. Ne parla chiaramente anche il Ministero della Salute, che solo negli ultimi anni ci indica come prevenirlo per non ammalarci >>>  Inquinamento indoor, il vademecum dell’ISS

Perchè con la microfibra Blueeco è possibile pulire senza sporcare ?

Come accennavo all’inizio, la soluzione per eliminare l’inquinamento domestico e quindi di pulire senza sporcare, ce la dà Blueeco. I panni che ha ideato questa azienda di Treviso sono particolari e innovativi. Puliscono perfettamente solo con acqua e senza fatica. Il motivo è legato alla trama che costituisce i panni, ottenuta attraverso il frazionamento di diversi materiali come nylon e viscosa. Ogni panno ha una particolare struttura che li differenzia per il tipo di utilizzo, organizzando le pulizie domestiche per ogni ambiente. Tutto diventa più semplice e veloce.

I panni Blueeco svolgono la funzione dei detersivi

Del resto i detersivi nascono per facilitare la rimozione di sporco e incrostazioni, attraverso sostanze acide e aggressive. Blueeco ha fatto in modo che il panno stesso in poche passate svolga questa importante funzione. Ma l’efficacia della microfibra Blueeco non finisce qui. E’ elettrostatica quando viene utilizzata asciutta, cioè attira la polvere, e sfrutta la capillarità quando viene utilizzata bagnata, l’acqua è il veicolo che trasporta lo sporco all’interno del panno.

La microfibra Blueeco quindi:

• facilita le pulizie,
• attrae lo sporco
• elimina anche germi e batteri.

Infatti all’interno della fitta trama del panno l’ambiente è privo di ossigeno, bloccando così la proliferazione dei micro organismi indesiderati.

Igienizzare davvero è molto importante e la quasi totalità dei detersivi chimici non lo fanno

Sappiamo che esistono ceppi batterici resistenti e molto comuni nelle nostre case che è indispensabile eliminare per una corretta igiene. Per questo Blueeco fornisce anche un igienizzante, neutralizzatore ecologico e sicuro al profumo di mela verde, certificato e testato vitro dall’Istituto Zooprofilattico delle due Venezie. Elimina i 6 batteri più comuni ma anche i più fastidiosi e pericolosi, che possono esserci in bagno, cucina, dove raccogliamo l’umido, pavimenti (quando li veicoliamo con le scarpe), cuccia del nostro amico a quattro zampe ecc. E sono:

1. strafilococcus aureus
2. Proteus vulgaris
3. Escherichia coli
4. Candida albicans
5. Salmonella Typhimurium
6. Pseudomanas aeruginosas

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I panni microfibra Blueeco si possono acquistare nello shop www.blueeco.it

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