Per svolgere le pulizie domestiche in modo ecologico e sicuro, il mercato ci offre molti prodotti. Qualcuno è più efficace, qualcun altro ancora poco conosciuto e altri ancora più convenienti. Ad esempio l’aceto è facilmente reperibile in qualsiasi supermercato e veniva utilizzato anche dalle nostre nonne per pulire la casa e ammorbidire il bucato. Analizziamo i motivi perché è meglio preferire l’acido citrico all’aceto.
Negli ultimi anni ha preso piede un sostitutivo dell’aceto, molto più ecologico ed efficace: l’acido citrico. Il nome può trarre in inganno ma si tratta di un prodotto completamente sicuro di origine naturale. Si ricava dai limoni, ed è il frutto della fermentazione della parte zuccherina di un vegetale da parte di un micete. Si presenta in polvere di cristalli, è inodore ed è solubile in acqua. I suoi utilizzi sono molteplici, viene utilizzato come ammorbidente, anticalcare, disincrostante, per pulire i vetri, come brillantante in lavastoviglie, lucida i metalli come argenteria, rubinetteria e fornelli, ed è utile per preparare detersivi naturali per pulire il forno, gli scarichi, wc, le fughe delle piastrelle ecc.
Perchè preferire l’acido citrico all’aceto?
Per i più attenti all’argomento, l’acido citrico a differenza dell’aceto non può provocare allergie, è meno inquinante e non lascia nessun cattivo odore. Molte persone rifiutano l’aceto proprio per la sua fragranza pungente e poco piacevole. Il rischio di allergie invece si presenta quando l’acido acetico viene a contatto con l’acciaio inox. Rilascia nickel favorendo l’allergia da questo elemento chimico. Inoltre si pensa di utilizzare l’aceto come prodotto non inquinante ad impatto zero. In realtà, secondo gli approfondimenti del chimico Fabrizio Zago, l’acido acetico inquina 53 volte di più rispetto all’acido citrico.
L’aceto è un acido più potente di quello citrico
Molte testimonianze, di persone che hanno smesso di utilizzare l’aceto, confermano i dati di laboratorio. L’aceto è un acido più forte di quello citrico e può corrodere le parti metalliche con cui entra in contatto creando non solo danni “estetici” ma anche strutturali. Nonostante l’acido citrico sia più debole è molto efficace rispettando i diversi materiali della casa.
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