La cameretta ideale per i bambini: giocare è una cosa seria

La cameretta dei bambini, non è solo la stanza dedicata al riposo, ma è anche il miglior ambiente dove i più piccoli iniziano ad esprimersi attraverso il gioco. Infatti oltre al divertimento, ha un ruolo significativo nella loro crescita.

Questa visione comprende in realtà anche gli adulti . Tanto che, nelle grandi aziende all’avanguardia, il modello segue una certa libertà lavorativa, in cui non ci sono orari fissi o schemi ma solo obbiettivi da raggiungere, magari giocando. Oltre ai classici uffici non è così strano trovare vere e proprie sale giochi. Schiller dice “…l’uomo è pienamente tale solo quando gioca“, perché si ritrova e si conosce. Ogni individuo giocando, riesce a liberare la propria mente da contaminazioni esterne.

Possiamo ora dedurre che per il bambino il gioco può essere doppiamente importante, sia dal punto di vista evolutivo sia per conoscere il proprio mondo interiore e rapportarlo con l’esterno. Quindi quando parliamo di gioco parliamo di sviluppo affettivo, sviluppo sociale e sviluppo cognitivo. Il gioco allena l’immaginazione, la creatività, l’abilità manuale, l’ingegno, l’attenzione e anche il linguaggio.

Le stime dicono che i bambini preferiscono giocare in camera, sia perché hanno a disposizione più giochi, sia perché possono creare il loro spazio da soli o con gli amici.

Alla mamma spetta il compito di rendere la cameretta un luogo sicuro, accogliente e divertente. Ecco 3 modi che vi possono aiutare in questo compito.

  1. Ridurre al massimo i possibili pericoli nella camera dei bambini non è sempre semplice. Qualsiasi cosa può essere pericolosa, però in linea di massima i nuovi arredi sono sempre più attenti alla funzionalità, alla sicurezza, senza rinunciare allo stile. Un esempio virtuoso sono le camerette giessegi.it, di alto design accompagnano il bambino in tutte le attività durante la crescita, dal riposo, allo studio per completare con il gioco.
  2. Un alto aspetto da non sottovalutare è la qualità dell’aria. Oltre ad arieggiare la stanza, è utile abbassare tutti i componenti di rischio allergici, come polvere e sostanze chimiche. Certi elettrodomestici, come la tv possono essere evitati, così come l’utilizzo di alcuni detersivi: deodoranti per ambienti, candeggina e quelli contenenti ammoniaca e altre sostanze volatili. E’ stato dimostrato infatti che l’80 % dell’inquinamento domestico deriva da questi prodotti e per la salute più delicata del bambino è meglio evitarli. Potete utilizzare la microfibra, che attira e cattura la polvere e lo sporco solo con acqua. Combinata con gli oli essenziali, la pulizia sarà totalmente ecologica ( Ecopulizie-camere www.blueeco.it) , oltre ad avere il grande beneficio di rispettare i materiali della cameretta mantenendola a lungo nel tempo.
  3.  L’organizzazione è un aspetto molto importante, e anche in questo caso la scelta degli arredi può agevolarvi, con cassettoni e spazi dedicati per riporre libri e giochi. Ma le idee originali hand-made non mancano, e se avete un po’ di manualità e un po’ di passione potreste anche divertirvi. Un esempio è il porta barbie in stoffa da appendere, o la lavagna magnetica dove attaccare le macchinine.

Risultato immagine per organizzare i giochi

 

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