L’ammoniaca è un prodotto che ancora qualcuno utilizza per pulire la casa. Ha un costo basso, è facilmente reperibile e on-line ci sono diversi articoli che la elogiano per la sua efficacia. Forse non tutti sanno che l’ammoniaca è sconsigliata per le pulizie domestiche a causa dei fumi dannosi che sprigiona. Provoca irritazione alle vie respiratorie, perdita dei sensi e nei casi più gravi patologie serie. La pericolosità dell’ammoniaca aumenta se combinata con altri detergenti che contengono candeggina e acido acetico.
Poca informazione, molti rischi
Se svolgere le pulizie domestiche fosse considerato un vero e proprio lavoro, la Società Italiana di medicina, appunto, del lavoro, ci avrebbe reso partecipi delle patologie delle vie aeree causate dall’inalazione di sostanze irritanti come l‘ammoniaca. Le linee guida per la sorveglianza sanitaria sono molto importanti ma non abbastanza da convincere le multinazionali del settore di informarci dei rischi effettivi. Sull’etichetta dell’ammoniaca troviamo qualche simbolo ma nessuna descrizione precisa dei rischi e dei danni che può causare.
Che cos’è l’ammoniaca?
L’ammoniaca è un composto dell’azoto di formula chimica NH3. Si presenta come un gas incolore, tossico, dall’odore pungente caratteristico. È molto solubile in acqua a cui conferisce una netta basicità. L’industria chimica ce la fornisce liquida pronta all’uso ma a contatto con l’aria è molto volatile.
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Un’alternativa valida ed ecologica
Qualcuno trova utile l’ammoniaca per pulire i vetri perché non lascia aloni. Ma siamo davvero sicure che vogliamo respirare sostanze pericolose per un compito così semplice? E’ giusto sapere che possiamo ottenere lo stesso risultato utilizzando dei particolari panni costituiti da una nuova microfibra, senza l’utilizzo di detergenti chimici. La chimica inquina e ciò che inquina sporca. Pulire senza detergenti chimici è possibile, la microfibra Blueeco è un’ottima opportunità per tutelare la nostra salute e l’ambiente. www.blueeco.it
