A 16 anni mettevo un po’ di rimmel, a 18 coprivo le imperfezioni del viso con un po’ di fondotinta, a 20 ho imparato a mettermi l’eyeliner. A 25 anni circa ho messo per la prima volta il rossetto. Non sono mai stata una fanatica di make up, i trucchi esistono per migliorare non per stravolgere. Chi bazzica su instagram o youtube sa cosa significa il contouring, una tecnica che prevede l’uso strategico di make up per cambiare praticamente i connotati. Strati su strati di trucco di ogni tonalità per “modellare ” i lineamenti. L’effetto è incredibile ma la percezione di vedere una maschera è inevitabile. Mi sono sempre chiesta cosa utilizzassero quelle ragazze per struccarsi, l’acquaragia?
Da qualche tempo ho scoperto un dischetto in microfibra per struccarmi. Prima utilizzavo dischetti usa e getta e latte detergente. Non ero soddisfatta per due motivi, consumavo molto prodotto e ci mettevo molto tempo solo per struccarmi gli occhi. Utilizzando il dischetto in microfibra, in pochi tocchi solo con acqua elimino completamente tutto il make up. Fin qui niente di particolare, ok è un prodotto eccezionale ma non mi sarei stupita così tanto se non fosse che ora elimino completamente tutto il trucco, prima evidentemente no. Me ne accorgo da quanto trucco rimane sul dischetto in microfibra. Vi assicuro che mi trucco nello stesso modo da anni ormai: rimmel, matita nera, correttore, phard e illuminante. Applico il tutto nelle giuste dosi, non mi piace esagerare, ma come dicevo prima per migliorarmi.
Quindi prima quando mi struccavo con altri metodi quante schifezze continuavano a rimanermi sul viso durante la notte? Anche il latte detergente non doveva scherzare in quanto a sostanze chimiche, visto che l’applicazione non prevedeva il risciacquo.
Non struccarsi danneggia la pelle
La mia consapevolezza è aumentata quando ho letto un articolo su internet di un noto magazine scientifico. Uno studio riportava gli effetti dannosi delle sostanze chimiche dei trucchi, di batteri e impurità sul viso durante la notte. La pelle non si rigenera, non respira come dovrebbe e secchezza cutanea, rughe e perdita di lucentezza sono le conseguenze di una scorretta igiene.
Così spinta dal fuoco della battaglia contro i segni del tempo, ho fatto una breve ricerca su internet. Approdo in una pagina in cui c’è il mio dischetto struccante. Ma cos’ha di diverso da tutti gli altri? il materiale del quale è costituito: la microfibra. Tanti piccolissimi “tentacoli” 10 volte più sottili di un capello. Questo significa che elimina in profondità trucco, impurità, sebo in eccesso, residui di smog solo con acqua! Finchè non l’ho provato nutrivo qualche dubbio ma i risultati sono stati da subito incredibili.
Eliminare il trucco solo con acqua
Innanzitutto è morbidissimo, lo passo sotto l’acqua, lo strizzo e lo passo con movimenti circolari su tutto il viso comprese le parti più delicate come contorno occhi e labbra. Complice il massaggio, il mio viso prende un bel colorito ed è più tonico, la pelle è più liscia e levigata. I pori sono così liberi di ricevere ossigeno e donare una naturale bellezza alla pelle. Una bella differenza rispetto a prima che sentivo il viso “appesantito” e rilassato. Per togliere tutto il trucco che rimane intrappolato nel dischetto è sufficiente strofinare un po’ di sapone e poi risciacquare. Torna pulito in un attimo, anche se sembra un dettaglio secondario, non è trascurabile. Nelle comuni spugnette si annidano batteri e microbi e a contatto con la pelle non devono fare un bell’effetto.
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Marta