Il 2019 è solo l’inizio di un nuovo percorso che l’umanità dovrà intraprendere per rispettare l’ambiente. Sempre se non vogliamo estinguerci. Infatti, lo scorso ottobre l’ONU ha lanciato un appello d’emergenza dopo la diffusione dei dati sul riscaldamento globale da parte degli esperti. Se non cambiamo rotta in soli dieci anni le conseguenze saranno disastrose per noi e l’ambiente.
Il messaggio, visti i tempi ridotti di azione, è rivolto principalmente ai decisori politici. Questo non significa che noi possiamo stare tranquilli ad osservare la nostra prima casa, la Terra, affondare. Anzi tutti noi abbiamo il potere di cambiare l’offerta del mercato orientando i nostri consumi nella direzione più sostenibile possibile. Cosa significa? Ogni giorno, in altre parole, attraverso piccoli gesti possiamo fare molto per rispettare l’ambiente.
Abbiamo deciso di stilare un piccolo vademecum per questo 2019, sperando che possa essere utile a molti.
#1 Scegli prodotti locali nei mercati del tuo paese
Tutti i prodotti che provengono dall’estero fanno male alla nostra economia locale, mettendo in ginocchio i piccoli produttori come contadini e artigiani. Inoltre bisogna tenere presenti i trasporti, lo sfruttamento della manodopera nei paesi in via di sviluppo, dove le multinazionali dislocano intere produzioni per abbattere i costi.
#2 Prediligi frutta e verdura di stagione
Il commercio della frutta fuori stagione comporta un’agricoltura intensiva in serra ricca di pesticidi. Inoltre, per quanto riguarda la frutta e la verdura tropicale i trasporti incidono sul riscaldamento globale.
#3 Differenzia tutto ciò che puoi
La raccolta differenziata è diffusa ormai in tutta Italia ma bisogna prestare attenzione ad una corretta differenziazione per favorire i processi di riutilizzo dei materiali che vengono riutilizzati come materia prima per creare qualcos’altro, come prevede l’economia circolare.
#4 Scegli materiali sostenibili
Nonostante il processo di differenziazione sia importante, non tutto il materiale può essere riutilizzato come materia prima, come ad esempio capita per molta plastica. Scegliere materiali naturali è sempre la scelta migliore, sia che si tratti di imballaggi (ad esempio il cartone), sia per quanto riguarda i vestiti (evitare le fibre sintetiche).
#5 Evita dove possibile i prodotti con packaging e imballaggi
Ad esempio al mercato possiamo acquistare molti prodotti sfusi dove possibile, scelta che invece nella grande distribuzione non possiamo fare a causa di confezioni e sacchetti di plastica.
#6 Autoproduci ciò che puoi
Dalla cucina ai prodotti per la casa di facile composizione. Preparare i biscotti è veloce, può sembrare un esempio banale ma ci fa capire quanto è possibile cambiare piccole abitudini. Così come produrre certi detersivi ecologici è semplice, tutto ciò che ti serve è uno spruzzino e un’essenza a base di oli essenziali naturali.
#7 Evita l’acquisto di prodotti chimici inquinanti per la casa
La verità è che per pulire la casa non abbiamo bisogno di decine di detersivi chimici e nemmeno dei nocivi deodoranti per ambienti, la natura ci ha fornito di tutti gli ingredienti. Come gli oli essenziali, i sali naturali, l’acido citrico di origine vegetale ecc.
#8 Scegli una mobilità sostenibile
Ovvero prediligi mezzi pubblici, bici e di muoverti a piedi quando puoi. Con la collaborazione di tutti possiamo diminuire le polveri sottili in città e mantenerci in forma.
#9 Evita gli sprechi e gli eccessi
Lo spreco alimentare nel mondo ma soprattutto in Italia è ancora un problema molto grave. Impariamo a non buttare il cibo, ad ottimizzare ciò che abbiamo. Così vale per oggetti e vestiti, prima di acquistare qualcosa chiediamoci se ne abbiamo davvero bisogno.
#11 Regola il riscaldamento a casa e in ufficio
Una stanza troppo riscaldata significa una maggiore emissione di CO2 che si traduce con l’aumento del surriscaldamento globale. Le temperature ideali per rispettare l’ambiente vanno dai 19° ai 21°. A quale temperatura è impostato il tuo termostato?